Nell’ambito di quanto previsto dall’Accordo Quadro di cooperazione tecnico-scientifica tra Agenzia del demanio e Fondazione Centro Euro–Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) sottoscritto in data 22/11/2022 è stata firmata una convenzione attuativa che ha portato, tra le altre cose, alla definizione di indicatori a supporto dell’analisi di vulnerabilità climatica e alla predisposizione di un catalogo di azioni progettuali per aumentare la resilienza degli immobili pubblici ai cambiamenti climatici e ridurne gli impatti.
Stato: IN CORSO
Partner: Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC)
L’Area Sviluppo Ricerca e Sostenibilità (SRS) ha attivato il team del Centro Ricerca e Sviluppo CRS), con l’obiettivo di dare avvio e supporto all’implementazione di un nuovo gruppo di lavoro tecnico-specialistico.
Questa iniziativa è stata sviluppata in stretta collaborazione con il team del CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), favorendo un approccio integrato e multidisciplinare. La sinergia tra i due team ha permesso di mettere a sistema competenze scientifiche, tecnologiche e operative, creando una base solida per affrontare tematiche complesse legate alla sostenibilità, alla gestione ambientale e all’innovazione nei processi decisionali.
Il progetto ha preso avvio con la definizione di una metodologia operativa per la valutazione della resilienza climatica degli edifici, finalizzata a rendere disponibile un modello di misura e controllo già nella fase di programmazione degli interventi sul patrimonio edilizio gestito dall’Agenzia. Questa iniziativa si colloca in pieno allineamento con il principio DNSH (Do No Significant Harm), introdotto dal Regolamento (UE) 2020/852 e reso operativo nel contesto del PNRR e della politica di coesione 2021–2027.
L'obiettivo principale della convenzione consiste nel rendere disponibile questo modello nella fase di programmazione degli interventi sul patrimonio edilizio gestito dall’Agenzia, in modo da integrare criteri di adattamento climatico e sostenibilità nelle scelte strategiche e progettuali.
Il team di progetto è attualmente nella fase conclusiva dello sviluppo di un tool operativo finalizzato allo screening del patrimonio edilizio gestito dall’Agenzia, in conformità con quanto previsto dalla Circolare della Ragioneria Generale dello Stato del 14 maggio 2024, n. 22. Contestualmente, la metodologia integrata nel tool è già in fase di applicazione su progetti pilota dell’Agenzia, con l’obiettivo di testarne l’efficacia e verificarne la coerenza con gli standard normativi e ambientali. Questi progetti rappresentano un banco di prova concreto per validare il modello e ottimizzarne l’adozione su scala più ampia.