TEMI TRATTATI | Linee guida e indicatori ESG
ARGOMENTO | Linee guida
Desideriamo sviluppare una visione innovativa e sostenibile degli immobili pubblici, orientata a un'azione volta a soddisfare le esigenze dei cittadini e delle amministrazioni pubbliche.
Stato: IN CORSO
L’Agenzia del Demanio ha fissato come obiettivi proprio ruolo di gestore Patrimonio Pubblico il raggiungimento una dimensione sostenibile e visione innovativa degli edifici al servizio dei cittadini delle amministrazioni pubbliche.
Le proprie scelte strategiche sono fondate quindi anche sul valore della sostenibilità, integrando nel proprio modello operativo i principi ambientali, sociali di
governance con lo scopo di creare valore per lo Stato e le PA, i cittadini e i territori.
La missione dell’Agenzia, relativamente a tali aspetti è stata declinata nell’ambito del Piano Strategico Industriale 2022- 2026 che propone l’integrazione tra crescita economica e sviluppo sostenibile attraverso un’attenzione particolare alle tematiche ambientali e sociali, ponendo particolare attenzione al raggiungimento di obiettivi comuni attraverso le iniziative finalizzate alla riqualificazione urbana, all’efficientamento energetico e alla sostenibilità.
In parallelo l’Agenzia sta curando l’attuazione di un Piano per la transizione energetica il quale, in linea con il Green New Deal, Next Generation EU, REPowerEU nonchè, da ultimo, della c.d. Direttiva RED III sulle energie rinnovabili, promuove la realizzazione di iniziative finalizzate al miglioramento delle performance degli immobili pubblici, alla riduzione dei consumi e, conseguentemente, alla diminuzione della spesa della bolletta energetica per le casse dello Stato.
Tutte le azioni messe in campo s’inseriscono nel più ampio programma di potenziamento degli interventi che l’Agenzia sta portando avanti per la rifunzionalizzazione del patrimonio immobiliare gestito, che si pone l’obiettivo di creare un nuovo modello di edificio pubblico attraverso investimenti che rendano gli immobili efficienti dal punto di vista ambientale, autonomi dal punto di vista energetico (NZEB Nearly Zero Energy Building), modulabili rispetto all’evoluzione dell’organizzazione del lavoro e integrati con il contesto urbano di riferimento.
Importante per tale percorso è individuare ed integrare gli indicatori già utilizzati per la valutazione degli interventi, ex ante ed ex post, con gli obiettivi ESG (Environmental, Socialand Governance), strategie e azioni finalizzati al perseguimento dello sviluppo sostenibile sia in ambito ambientale che sociale, incentrato sulla ricerca di un equilibrio tra investimenti, equità sociale e qualità ambientale, con particolare attenzione agli impatti generati, in un contesto sinergico di investimenti, inclusione sociale e territoriale, e salvaguardia dell’ambiente.
A tale scopo è stato costituito un tavolo di lavoro che si occuperà di analizzare e formalizzare gli obiettivi, le azioni, i processi e i fattori abilitanti al fine di dotarsi di una politica ESG, che orienti le iniziative, sia sul territorio che al proprio interno, che garantisca un’elevata qualità degli interventi e proponga l’Agenzia come best practice di una transizione sostenibile, al fine di sostenere le esigenze dei propri dipendenti, dei cittadini, dell’ambiente e degli stakeholder, in un’ottica di sostenibilità e di maggiore rispetto del nostro pianeta.
Il gruppo di lavoro si occuperà della stesura del piano di sostenibilità sviluppato su 3 obiettivi:
Le attività già in essere che pongono al centro il tema della sostenibilità sviluppate dall’Agenzia del Demanio sono:
Il gruppo di lavoro del Piano di Sostenibilità ha tracciato un percorso che parte dallo studio e dall'analisi della complessa normativa nazionale e internazionale, attraverso il confronto con soggetti terzi e il coordinamento di tutte le attività in chiave di sostenibilità dell'Agenzia. Questo percorso è guidato dalla consapevolezza dell'importanza di tradurre le buone intenzioni in azioni concrete e tangibili.
L’Agenzia del Demanio pur non essendo tra i soggetti obbligati dalla normativa ha deciso di accettare questa sfida preparandosi a predisporre la propria Rendicontazione di Sostenibilità su base volontaria, inserita nella Relazione sulla gestione al bilancio di esercizio 2023, anche in previsione dell’estensione di futuri obblighi normativi.
Entro il 2024, l’Agenzia sarà tra i primi enti statali a pubblicare la Rendicontazione di Sostenibilità al fine di: