Enti di ricerca
Regole di ingaggio
Le regole d’ingaggio per gli enti pubblici di ricerca, in Italia, sono enti pubblici a rilevanza nazionale, con il compito di svolgere attività di ricerca scientifica nei principali settori di sviluppo delle conoscenze e delle loro applicazioni in ambito tecnico-scientifico.
La procedura aperta è un tipo di procedura utilizzata per l'assegnazione di contratti pubblici. In questa modalità, l'ente pubblico acquirente invita apertamente tutti gli interessati a partecipare alla gara per l'aggiudicazione del contratto.
Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/UE e 2014/24/UE"
La procedura competitiva con negoziazione è un tipo di procedura utilizzata per l'assegnazione di contratti pubblici che prevede la possibilità di negoziare con i partecipanti dopo la presentazione delle offerte iniziali. Consente all'ente pubblico acquirente di avviare negoziazioni con i concorrenti per migliorare le offerte o affrontare eventuali questioni specifiche.
Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/UE e 2014/24/UE"
La procedura negoziata permette all’Ente pubblico acquirente di selezionare direttamente uno o più operatori economici con cui avviare le negoziazioni per l'assegnazione del contratto, senza pubblicare un bando di gara aperto a tutti gli interessati.
Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/UE e 2014/24/UE"
La procedura degli affidamenti diretti consente all'ente pubblico di individuare direttamente un contratto senza dover seguire le tradizionali procedure di gara e vi è pertanto assenza di confronto competitivo nell’individuazione del contraente.
Procedura semplificata D.L. 31/05/2021 n.77 conv. In L. 29 luglio 2021 n. 108
L’accordo quadro o convenzione quadro è uno strumento previsto dall'ordinamento degli appalti pubblici che consente di stabilire le condizioni generali per la fornitura di beni, servizi o lavori da parte di uno o più fornitori a una stazione appaltante pubblica, come un ente statale, una società partecipata o una pubblica amministrazione.
Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/UE e 2014/24/UE"
Il dialogo competitivo è una procedura prevista dall'ordinamento degli appalti pubblici che consente alla stazione appaltante di avviare un dialogo con i potenziali offerenti al fine di sviluppare e definire la soluzione migliore per soddisfare le proprie esigenze.
Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/UE e 2014/24/UE"
I protocolli di intesa sono accordi formali tra due o più soggetti, come enti pubblici, organizzazioni, istituzioni o aziende, che stabiliscono i termini e le condizioni di collaborazione per raggiungere determinati obiettivi comuni.
Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/UE e 2014/24/UE"
Il partenariato pubblico-privato (PPP) è una forma di cooperazione tra soggetti pubblici e privati, con l'obiettivo di finanziare, costruire e gestire infrastrutture o fornire servizi di interesse pubblico.
Decreto Legislativo n. 56 del 19 aprile 2017, recante "Codice del Contratto di Progetto"
Il concetto di "joint research platform" si riferisce a una piattaforma di ricerca congiunta o collaborativa. Si tratta di una struttura o un accordo tra diverse organizzazioni di ricerca, come istituti di ricerca, università, centri tecnologici o imprese, che si uniscono per condurre attività di ricerca condivise su tematiche specifiche.
Sono aggregatori di imprese innovative che puntano a sviluppare la crescita economica del territorio favorendo il dialogo tra aziende, università e centri di ricerca
Legge n. 240 del 30 dicembre 2010